Un mezzo attrezzato per i ragazzi dell'Anfass

TERAMO –  Un mezzo attrezzato per il trasporto dei portatori di handicap, soprattutto molti giovanissimi, che utilizzano i servizi del Centro di riabilitazione di Sant’Atto, gestito dalla Fondazione Anfass Onlus di Teramo: è quello acquistato dall’organizzazione assistenziale grazie al contributo fornito dalla Banca dell’Adriatico. Una breve cerimonia ha accompagnato la "messa in strada" del mezzo, che è stato dapprima benedetto e poi ‘inaugurato’ con tanto di taglio del nastro. Alla piccola ma intensa manifestazione hanno partecipato il presidente della Banca dell’Adriatico, Giandomenico Di Sante, quello dell’Anfass di Teramo, Enzo Di Emidio, e il patron della Fondazione, Ercole D’Annunzio. Il mezzo permetterà il trasferimento più agevole e comodo degli assistiti che hanno problemi di disabilità, dalle rispettive abitazioni verso il Centro di riabilitazione e la Casa famiglia di via Taraschi, che l’Anfass sta cercando di completare. L’occasione della messa in strada del mezzo attrezzato è stata utile per un giro conoscitivo del Centro di Sant’Atto, ospitato nei locali che furono del Centro Iperbarico, dove sono al lavoro gli assistenti, i terapisti, i medici che ogni giorno seguono la riabilitazione e assistono anche nelle quotidiane attività e incombenze circa 500 persone affette da patologie che ne impediscono la normale vita di relazione. Un’attività encomiabile, che l’Anfass porta avanti giornalmente con dedizione e sacrificio, alle prese con non sempre adeguate risorse.